sabato 20 dicembre 2008

CVTS3


La Rilevazione Istat sulla formazione del personale nelle imprese, realizzata in collaborazione con l’Isfol e coordinata con analoghe rilevazioni svolte nei paesi dell’Unione europea nel quadro della Continuing Vocational Training Survey (CVTS) – intende fornire un quadro complessivo sulle attività di formazione del personale delle imprese dell’industria e dei servizi con almeno 10 addetti.
L’indagine raccoglie informazioni sulle attività di formazione iniziale e continua organizzate e finanziate dalle imprese.

La rilevazione CVTS è svolta ogni cinque anni, mediante indagini campionarie sulla popolazione di imprese industriali e dei servizi con almeno 10 addetti, sulla base di un Regolamento europeo.
E’ attualmente alla sua terza edizione (CVTS3). Le attività statistiche sono state avviate dall’Eurostat nel 1992. Le precedenti rilevazioni sono:
- la CVTS1, svolta nel corso del 1994 con riferimento all’anno 1993;
- la CVTS2, svolta nel biennio 2000-2001 con riferimento all’anno 1999.


La CVTS3 è la prima rilevazione condotta in regime di obbligatorietà per i Paesi Ue, secondo quanto sancito dalla Decisione 1552/2005. Nel dicembre 2004, Eurostat ha lanciato - in collaborazione con i 25 Paesi Ue e i Paesi candidati - le operazioni di progettazione della nuova CVTS, che è stata svolta nel biennio 2006-2007, con riferimento all'anno 2005.

La principale novità della CVTS3, rispetto alle precedenti rilevazioni, è l'inserimento nel questionario di una sezione sulla "formazione iniziale", che ha consentito alle imprese rispondenti di fornire un quadro complessivo delle proprie attività di formazione, sia iniziale che continua.
Le linee guida della rilevazione - oltre ad essere riportate in un nuovo Manuale metodologico - sono anche sintetizzate in uno strumento legale, il Regolamento (CE) N. 198/2006 della Commissione del 3 febbraio 2006 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1552/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche sulla formazione professionale nelle imprese.
Il Regolamento fornisce indicazioni puntuali sulle informazioni statistiche da rilevare, sulle caratteristiche del processo di campionamento, sulle metodologie di correzione e trattamento dei dati nonché sulla reportistica che ogni Paese deve produrre a fini di documentazione dell'attività statistica svolta.

L'indagine CVTS3 per l'Italia è stata realizzata dall'istat e dall'Isfol, con il coordinamento di Eurostat.

Attualmente è possibile scaricare la sintesi dei risultati dal sito dell'Istat.

La rilevazione CVTS3 raccoglie informazioni sulle attività di formazione iniziale e continua organizzate e finanziate dalle imprese nel corso del 2005.
- Le attività di formazione continua sono quelle rivolte agli addetti legati all’impresa con regolare contratto di lavoro, a tempo determinato o indeterminato (anche part-time), o con contratto di collaborazione. Sono compresi i datori di lavoro e i familiari che prestano la loro opera nell’impresa.
- Le attività di formazione iniziale sono quelle rivolte agli apprendisti e al personale con contratto di inserimento o di formazione lavoro (CFL).
L’indagine non prende in considerazione le attività di formazione professionale per disoccupati, quelle finanziate totalmente da soggetti pubblici o esterni all’impresa o i cui costi siano a carico dei singoli lavoratori.

Le informazioni rilevate riguardano principalmente:
– le politiche e le strategie di gestione della formazione da parte delle imprese;
– la gestione e l’organizzazione della formazione;
– l’accesso alla formazione, la sua dimensione e i contenuti;
– la spesa sostenuta ed i finanziamenti ricevuti per la formazione;
– gli effetti del sostegno pubblico in materia di formazione;
– la valutazione della formazione e dei suoi effetti sulle attività delle imprese.
La rilevazione prende in considerazione anche altri aspetti del processo formativo come:
– la formazione per i soggetti svantaggiati sul mercato del lavoro e con contratti non standard.
– il ruolo delle parti sociali nella definizione di tutti gli aspetti della formazione;
– i fattori che ostacolano o limitano l’attività di formazione delle imprese.

I risultati della rilevazione CVTS3 saranno utilizzati dalla Commissione europea per la produzione di statistiche di elevata qualità e per la loro finalizzazione agli obiettivi di monitoraggio delle politiche di promozione dell’istruzione e della formazione a livello europeo, nell’ambito del monitoraggio e della valutazione dei progressi dei Paesi europei nel quadro del processo di Lisbona.

In allegato pongo alla vostra attenzione il questionario somministrato in Italia dall'Istat.

Nessun commento: